Per la serie “A Tavola con Appetibilis” la nostra Sara Scutti ha scelto come ricetta del venerdì, la “Rana pescatrice”, un pesce dall’aspetto inquietante ma molto pregiato e dal gusto delicato.
Una ricetta deliziosa per i “giorni di magro”, quando è permesso solo il consumo di animali a sangue freddo, che siano pesci, rettili o anfibi… decidete voi 😉
Buon Appetibilis!
Ricetta dei Cavatelli Mare e Monti con rana pescatrice

- Autrice della ricetta: Sara Scutti
- Categoria: secondi
- Cucina: italiana, abruzzese
- Keyword: pasta fresca, cavatelli, mare e monti
- Porzioni: 6 persone
- Tempi di preparazione: 2 ore 30 minuti
- Tempi di cottura: 30 minuti
- Difficoltà: medio-alta
Ingredienti:
Per la pasta:
500 g di semola di grano duro
250 g di acqua calda
20 g di sale
Per il condimento:
1 rana pescatrice di 1,5 kg circa
500 g di vongole veraci *
400 g di fagioli cannellini secchi
Prezzemolo
1 bustina di zafferano
1 spicchio di aglio
1 bicchiere di vino bianco
Sale q.b.
Olio evo q.b
Preparazione
Per la crema di cannellini – Scolate i fagioli tenuti a bagno, metteteli in una pentola coperti di acqua fredda, portate a bollore, salate leggermente e lasciate cuocere per almeno 90 minuti. Scolate i fagioli e teneteli da parte.
Note: Lasciate a bagno i cannellini in una ciotola con acqua fredda per almeno 12 ore prima di cuocerli.
Una ricetta deliziosa per i “giorni di magro”

Per la pasta – Versate la semola con il sale sulla spianatoia e formate una fontana, al centro versate l’acqua calda poco a poco e cominciate ad impastare fino ad ottenere un impasto liscio ed elastico, allungando la pasta e ripegandola su stessa più volte. Lasciate riposare l’impasto coperto da un canovaccio per almeno mezz’ora.
Per il condimento – Dopo aver pulito la pescatrice, ricavatene due filetti semplicemente passando il coltello lungo la spina centrale, dopodiché tagliateli a dadini di circa 1 cm. Tenete da parte la testa con la spina centrale, vi servira’ a dare più sapore al sugo.
In una padella scaldate 5 cucchiai di olio evo con del prezzemolo, aggiungete le vongole e versate 1/2 bicchiere di vino bianco, appena le vongole cominceranno ad aprirsi toglietele dalla padella e filtrate il liquido rimasto con un colino a maglie strette per eliminare eventuali granelli di sabbia, sgusciate le vongole tenendone qualcuna con il guscio per la decorazione del piatti.
Note: Per eliminare la sabbia dalle vongole, mettetele a bagno almeno un’ora prima di utilizzarle, poi battetele sul tavolo leggermente e sciacquatele.
In un’altra padella capiente scaldate 5 cucchiai olio con uno spicchio di aglio, e del prezzemolo tritato finemente. Aggiungete i cubetti con i resti della pescatrice (rilasceranno sapore durante la cottura), aggiungete un pizzico di sale e del pepe, fate cuocere qualche minuto. Sfumate con un po’ di vino bianco che lascerete evaporare.
Lasciate quindi cuocere ancora per 5 minuti circa, eliminate gli scarti del pesce e l’aglio, quindi aggiungete le vongole, il loro liquido di cottura filtrato, la bustina di zafferano e lasciate insaporire un minuto.
Torniamo ai cavatelli – Riprendete l’impasto, taglietene un pezzo, formate dei cordoncini di circa 1 cm di spessore, ricavatene dei piccoli gnocchetti di circa 1 cm, e con l’aiuto dell’indice e del medio schiacciate ogni gnocchetto trascinandolo verso di voi fino a formare l’incavo del cavatello. Continuate fino a terminare l’impasto, infarinando di volta in volta.

… piccoli gnocchetti di circa 1 cm, da trascinare verso di voi fino a formare l’incavo del cavatello …
Cuocete i cavatelli in acqua bollente salata: basterà qualche minuto non appena verranno a galla.
Nel frattempo frullate i cannellini con dell’olio evo versato a filo e un mestolo di acqua bollente di cottura della pasta fino ad ottenere una crema liscia.
Per la presentazione – Versate i cavatelli nel sugo di pesce e lasciateli insaporire un minuto a fuoco medio. Serviteli su di un piatto sul quale avrete versato a specchio un cucchiaio di crema di cannellini, spolverate con del prezzemolo, o se preferite del finocchietto fresco, qualche vongola ancora nel guscio e Buon Appetito!